l accessorio perfetto per un matrimonio la stola da donna
pubblicato il:11/05/2023

L’accessorio perfetto per un matrimonio: la stola da donna

Con l’arrivo della primavera e delle belle giornate entra nel vivo anche la stagione dei matrimoni. I weekend assolati di questo periodo diventano lo spazio preferito dalle coppie per celebrare il proprio amore. Partecipare ad una cerimonia di questo calibro richiede indubbiamente un outfit impeccabile impreziosito da accessori altrettanto all’altezza. Ad esempio, hai mai pensato di indossare una stola da donna per dare risalto all’eleganza del tuo abito?
Nelle prossime righe scopriremo tutto quello che c’è da sapere su questa sciarpa da donna ed, in particolar modo, osserveremo da vicino come indossarla al meglio per un look che non passerà certamente inosservato!

Perché indossare una stola da donna ad un matrimonio?

Le origini della stola sono antichissime. Le prime tracce risalgono addirittura all’antica Grecia, dove ad indossarla erano i vari sacerdoti dei templi sparsi su tutta la penisola ellenica. Per molto tempo, e in parte ancora tutt’oggi, la stola restò un accessorio prettamente legato alla religione: successivamente iniziarono ad indossarla i rabbini ed a seguire la celebre sciarpa da donna contaminò anche i costumi della religione cristiana.
La stola da donna si emancipò ed uscì dalla dimensione religiosa solo molti secoli dopo, diventando un emblema di stile ed eleganza femminile nel corso del ‘900. Tuttavia, l’accessorio rimante tutt’oggi legato in qualche modo ad uno delle cerimonie sacre più importanti per la nostra cultura, ovvero il matrimonio.
Infatti, la stola è gettonatissima per coprire le spalle nude ed il decolté durante la cerimonia in Chiesa. Inoltre, è anche perfetta per non farsi trovare impreparati ai capricci della primavera: trasformata in copri-spalle la stola da donna è ideale per ripararsi dalla freschezza serale tipico di questo periodo.

Che misure deve avere una stola?

Nell’immaginario comune la stola si associa perfettamente con il termine eleganza. Ciò accade in primo luogo per i tessuti scelti per la sua realizzazione. È un indumento pregiato creato con materiali leggeri e delicati, come la seta, l’organza ed il lino: tutti filati che conferiscono alla stola un’aurea tanto di leggerezza quanto di raffinatezza.
Abbiamo accennato nei paragrafi precedenti quanto la stola possa diventare un escamotage per coprire le spalle e la scollatura. Per riuscire in questo intento è necessario che le sue dimensioni siano piuttosto grandi. In generale la stola ha una lunghezza compresa tra i 160 e i 180 centimetri, mentre la sua larghezza si attesta tra i 40 ed i 50 centimetri.

Come indossare una stola su un abito elegante?

Una delle prime regole nella scelta di una stola sta nel ricordarsi che essa è un accessorio ed in quanto tale non dovrà mai mettere in ombra l’abito scelto. Date le sue grandi dimensioni e la vivacità di alcune fantasie il rischio di incorrere in tale situazione è dietro l’angolo. Come armonizzare allora una stola da donna con l’outfit?
Le strade percorribili sono diverse. I materiali già citati, come la seta, il lino e l’organza, rendono visivamente la stola come una sciarpa sottile e per alcuni versi impalpabile. È un accessorio che fa della “riservatezza” la sua caratteristica principale.
Potrai optare per un ton sur ton, scegliendo una stola dello stesso colore dell’abito indossato, altrimenti il consiglio è quello di privilegiare una tonalità più chiara rispetto al vestito. In qualche modo bisogna assicurarsi che la stola faccia sempre “un passo indietro” nei confronti dell’outfit principale.
La stola da donna può essere caratterizzata anche da alcune fantasie. Anche in questo caso però bisognerebbe evitare di adottare trame troppo estrose.

Come mettere la stola?

Dopo alcune indicazioni di stile è arrivato il momento di passare dalla teoria alla pratica concentrandoci sulle modalità con cui indossare la stola con eleganza e raffinatezza: è tempo di dare sfogo alla fantasia per creare uno stile unico!

Stile red carpet

Un mix di eleganza e semplicità. Uno dei modi più comuni di indossare una stola da donna è quello di appoggiarla sul petto sotto il mento, lasciando che i due lembi ricadano dietro alle spalle. Il risultato sarà decisamente teatrale: ad ogni passo l’estremità della stola svolazzeranno attirando l’attenzione dei presenti.
Va detto però che l’effetto scenico di questa modalità non è controbilanciata adeguatamente dalla comodità. Infatti, in questa versione la stola potrebbe facilmente scivolare.

Libera

Nella modalità “libera” la stola viene appoggiata delicatamente intorno al collo con i lembi che cadano sulla parte anteriore dell’abito, un po’ come se fosse una sciarpa non annodata. Una modalità certamente elegante, ma forse stilisticamente un po’ datata.

Coprispalla

La stola è l’accessorio prediletto per coprire le spalle. Ma quale modalità scegliere? Esistono diverse soluzioni a disposizione. Si parte dalla versione più semplice, ovvero quella di far passare la stola dietro la schiena appoggiandola nell’incavo del gomito.
In alternativa, si posiziona la stola dietro la nuca, si fanno poi passare i due lembi sotto le braccia e si vanno poi infine a legare con un nodo dietro la schiena. Un metodo invece meno tradizionale, ma indubbiamente più appariscente, è quello di avvolgere la stoffa intorno alle spalle lasciandole intravedere.

Nodo davanti

Una stola da donna può essere indossata anche realizzando un nodo all’altezza del decolté. Si può scegliere se mantenere la stoffa al di sopra delle spalle oppure se posizionarla più in basso per un effetto più sensuale.

Incrociato

Chiudiamo questa carrellata di idee per indossare una stola da donna con una versione incrociata. Questo metodo prevede il posizionamento della stola dietro la nuca ed a seguire l’intrecciamento dei lembi nella parte anteriore. Il lembo destro si sistema sulla spalla sinistra e quello sinistro sulla spalla destra. Si ottiene così una sorta di poncho perfetto per ripararsi dalla brezza della sera.