Per capire quali siano le differenze tra stole, sciarpe e pashmine in cashmere e in lana dobbiamo prima sapere che differenza c'è tra lana e cashmere. Iniziamo subito chiarendo che il cashmere è, in un certo senso, un tipo di lana che si ottiene dalla pelliccia della capra di cashmere, ma vediamo meglio di cosa si tratta.
Il cashmere si ottiene raccogliendo il pelo sottile e soffice della capra di cashmere che viene allevata principalmente in Mongolia, Cina, Iran, Afghanistan e in numerose regioni dell'Asia Centrale. Questo pelo, estremamente leggero, caldo e soffice, cresce su questa razza di capre durante la stagione invernale, quando le temperature sono più rigide e gli animali hanno bisogno di una protezione supplementare oltre al pelo comune.
Per ottenere la materia prima per i tessuti in cashmere le capre vengono spazzolate e pettinate da addetti specializzati durante la stagione della muta primaverile, quando questo strato aggiuntivo di pelo cadrebbe comunque naturalmente. La lana, invece, si ottiene tosando il manto delle pecore una o due volte l'anno a seconda del tipo di allevamento e di clima in cui vivono gli animali.
I due filati, quindi, si ottengono entrambi dai manti di animali, ma il cashmere è decisamente più raro e prezioso, sia perché le capre che lo producono vivono solo in alcune zone del pianeta, sia perché il metodo di raccolta del pelo è artigianale e piuttosto lento.
Naturalmente, anche per quanto riguarda la lana abbiamo diverse tipologie di filato, alcune più pregiate di altre. Ad esempio il costo della lana di alpaca filata è vicino a quello dei filati di cashmere, dai 100€ ai 180€ per chilo di filato, mentre per la lana comune si parla di 2-3€ al chilo di filato.
Come vedremo nel resto dell'articolo, la differenza di prezzo tra il cashmere e la lana comune porta con sé anche differenze che riguardano lo stile e il tipo di clientela a cui si rivolgono le sciarpe, le stole e le pashmine realizzate in questi due filati.
Il cashmere è un filato molto pregiato e costoso, come abbiamo visto, che ha la capacità straordinaria di unire leggerezza, morbidezza e calore. Per questo motivo le sciarpe in cashmere sono destinate a chi desidera spendere un po' di più per avere un accessorio elegante e leggero senza rinunciare ad una piacevole sensazione di calore, mentre quelle in lana sono prodotti dal costo decisamente minore, tendenzialmente più voluminose e ingombranti.
Un discorso a parte meritano le pashmine, che, fino alla fine dell'Ottocento, erano realizzate solo in cashmere. Il termine pashmina, infatti, deriva dalla lingua persiana e significa, originariamente, proprio “lana di cashmere” e solo successivamente è andato ad indicare l'accessorio raffinato e dai mille usi che ha affascinato gli europei fin dal Seicento. Oggi, come sappiamo, possiamo trovare anche delle pashmine in lana e non solo in cashmere, anche se questo iconico capo che può essere usato come hijab, scialle, sciarpa oversize, copri spalle e in mille altri modi resta indissolubilmente legato alla leggerezza del tessuto di cashmere.
Per chi desidera avvolgersi in un tessuto caldo, la stola è senza dubbio il formato più adatto, da utilizzare per vivere in modo confortevole anche quei momenti in cui la temperatura è troppo bassa per star bene con un abito, ma in cui un cappotto o una giacca imbottita non sarebbero adatti. Essendo di grande formato, le stole in lana tendono ad essere più voluminose pesanti e hanno quindi un aspetto più rustico e sportivo, mentre quelle in cashmere, grazie alla loro leggerezza e morbidezza, sono molto più adatte in contesti eleganti e si abbinano perfettamente anche ad un abito da sera per una cena importante o a un tailleur pantalone per un meeting di lavoro.
In generale gli accessori in lana comune, per il loro costo contenuto e per il loro aspetto voluminoso, si abbinano meglio a contesti quotidiani, all'abbigliamento sportivo e, tipicamente, a tutte quelle situazioni in cui prevale un'esigenza di semplicità e praticità. Al contrario, sciarpe, pashmine e stole in cashmere sono accessori che si adattano meglio ad outfit formali ed eleganti, come presenza discreta e leggera, grazie alle straordinarie qualità di questo filato pregiato.
Per questo motivo, inoltre, gli accessori in cashmere sono spesso a tinta unita o con fantasie molto neutre e raffinate, per potersi abbinare al meglio con abiti di diverso stile, mentre per le sciarpe in lana, ad esempio, è possibile trovare fantasie e abbinamenti di colore molto più impattanti e adatti a capi sportivi o streetwear.
Come si vede, le differenze tra accessori in lana e in cashmere sono molte e non c'è dubbio che si tratti di due categorie di prodotti che si rivolgono, tendenzialmente, a settori di mercato piuttosto diversi tra loro.