Il foulard nei capelli è un accessorio cult: ma come indossarlo? Scopriamo insieme le tecniche per legarlo in modo elegante
Prezioso alleato estivo, indimenticabile accessorio di stile: il foulard nei capelli è un evergreen che si è ritagliato il suo spazio nel mondo della moda (e del cinema) in molte occasioni.
Da Grace Kelly a Audrey Hepburn, da Jackie Kennedy a Brigitte Bardot e Liz Taylor: da sempre le dive del cinema hanno sfoggiato acconciature iconiche che comprendevano il foulard sui capelli. La stagione del foulard, però, non è mai tramontata, tanto che tutt’oggi, online, si trovano molti tutorial per imparare ad annodarlo.
E allora, perché non seguire le orme delle dive degli Anni ’60 e ‘70 e scegliere questo accessorio per completare i vostri look? Scopriamo insieme come!
Una delle attrici più iconiche a sfoggiare il foulard sui capelli è stata senz’altro Grace Kelly, rimasta nella memoria di tutti mentre guida una decappottabile sulle strade della Costa Azzurra con i capelli raccolti dentro un foulard.
In questo caso, basterà usare un foulard quadrato, piegarlo in diagonale e annodarlo sotto il mento per proteggere i capelli dal vento (ma anche da pioggia e umidità). In ucraino, questa sciarpa è detta anche babushka. Una variante più chic prevede, poi, di girare le estremità del foulard intorno al collo prima di annodarlo.
Ricapitolando: una donna alla guida di una cabriolet, con un foulard sui capelli. Non vi ricorda nessun altro? Esatto, la Louise Saywer di “Thelma & Louise”! Il personaggio interpretato da Susan Sarandon indossa, infatti, il foulard proprio in questo modo, con ottimi risultati. Un po’ diversi da quelli ottenuti dalla Bridget Jones di Renée Zellweger, che perde il foulard a inizio viaggio e si ritrova con una chioma… decisamente più spettinata di quella delle dive che l’hanno preceduta.
Anche Audrey Hepburn ha sfoggiato in diverse occasioni il foulard annodato sui capelli in questo modo: persino alle sue nozze! Lo stesso vale per la Regina Elisabetta, che lo usava spesso durante le vacanze a Balmoral, o per la First Lady Jackie Kennedy, che lo abbinava spesso a grossi occhiali da sole.
Tra le celebrità, infatti, il foulard (soprattutto nella versione di Hermès) è stato (ed è tutt’ora) un accessorio molto amato e versatile: Grace Kelly lo usava sia per coprire i capelli che come fascia; dive del calibro di Catherine Deneuve o Brigitte Bardot, ad esempio, l’hanno usato anche come bandana. Madonna e Rihanna, infine, l’hanno sfoggiato persino come top!
Un altro modo per sfruttare il foulard nell’acconciatura è quello di usarlo per annodare i capelli al posto dell’elastico. Questo trucco vi permetterà di aggiungere un tocco di charme anche ad acconciature molto semplici, come una coda bassa. Chi ama le pettinature più sofisticate, invece, può legarlo come una fascia e usare le estremità per fermare la coda.
Anche altre acconciature, come le trecce, possono abbandonare il look “visto e rivisto” ed essere rivisitate in chiave chic, grazie al foulard.
In questo caso, ad esempio, basterà legare il foulard nei capelli (ricci o lisci) come se fosse un elastico e aggiungere le due estremità alle ciocche che andremo a intrecciare: il risultato sarà una treccia alta diversa da quelle che si vedono di solito e molto elegante. L’idea in più? Avvolgere la treccia come uno chignon e fermarla con una forcina sulla nuca.
Il foulard, infatti, può essere molto utile anche come accessorio per lo chignon. Per prima cosa bisognerà avvolgere i capelli in una treccia alta: a questo punto, usate il foulard come fermacapelli e le estremità per avvolgere la treccia. Per finire, arrotolate il tutto creando lo chignon e fermandolo con qualche forcina.
Indossare un foulard come una fascia sui capelli è senz’altro una buona idea per chi ama distinguersi: per farlo, non dovrete fare altro che ripiegare il foulard fino a farlo diventare una fascia e posizionarlo sulla nuca. Ora incrociate i lembi sulla fronte e riportateli dietro la testa, per annodarli. In alternativa, potete posizionare il foulard/fascia sulla nuca, fare un nodo e ruotare poi la fascia fino a nascondere il nodo sotto i capelli.
Tutto qui? Certo che no: il foulard, infatti, si può indossare anche come un turbante. Si tratta di una modalità d’uso semplice ed efficace, molto utile anche per… nascondere dei capelli che iniziano ad aver bisogno di un salto dal parrucchiere. Insomma, il foulard è un accessorio molto comodo da usare per proteggere i capelli dagli agenti atmosferici o semplicemente per dare un tocco originale all’acconciatura.
Che cosa aspettate, allora, a utilizzare questo accessorio per le vostre acconciature? Legare i capelli con foulard colorati e dalle fantasie allegre sarà il modo migliore per sfoggiare un look originale e non passare inosservate!